Marco Carta arriva in libreria con un’autobiografia dal nome “Libero D’Amare”: una scelta particolare se vista nell’ottica di un ragazzo giovane come lui, ma nella quale il cantante ha deciso di raccontare dell’arresto che lo ha visto protagonista nelle scorse settimane.
In questo libro Marco si racconta a tutto tondo, per farsi conoscere e far entrare ancora di più nel suo mondo i propri fan. Non stupisce quindi che cantante racconti di come sia rimasto coinvolto in un brutto “incidente di percorso ” e di come sia stato accusato di aver sottratto sei t-shirt firmate, per un valore di 1200 euro, dallo store milanese dove si trovava insieme all’amica Fabiana Muscas. Va sottolineato: Marco Carta ha sempre respinto le accuse e lo stesso giudice ha richiesto a suo tempo la sua scarcerazione e nonostante l’arresto sia stato definito “illegittimo” per l’assenza di prove concrete il ragazzo a settembre dovrà comunque affrontare un processo.
Lo ripetiamo, non stupisce che all’ultimo momento abbia voluto inserire delle pagine all’interno della sua autobiografia che riguardino proprio questi avvenimenti. Si può leggere all’interno di “Libero d’Amare”:
Ora il mio unico pensiero è rivolto al processo : non vedo l’ora che sia settembre, che finisca tutto e che io possa urlarlo al mondo. Come ho fatto a ritrovarmi in quella situazione? Non ero conscio di essere in una situazione del genere, altrimenti avrei fatto di tutto per evitarla o fermarla. Non mi sono reso conto di quello che stava succedendo.
Una lettura che forse, anche solo per questo, sarà in grado di attirare ancora di più l’attenzione.
