Pensavamo che la querelle tra Madonna e Guy Ritchie fosse destinata ad andare avanti per chissà quanto tempo ed invece eccoli qui, già pronti per presentarsi di fronte all’Alta Corte di Londra, chiamata a decidere sui termini del loro divorzio. In realtà i due non sono obbligati ad assistere personalmente al dibattmento che si sta tenendo proprio in queste ore nel tribunale londinese, ma pare che gli avvocati siano riusciti a fargli trovare un accordo in tempi rapidissimi. Su quali basi?
A sentire l’Evening Standard, il regista non riceverà neanche un penny dalla moglie, sebbene si sa parlato di ben 175 milioni di euro (la metà del patrimonio di Madonna). Pare però che a lui non interessi il vile denaro (anche perché possiede un capitale di 35 milioni di euro) e che invece preferisca ottenere la custodia congiunta dei figli. Niente ritorno definitivo negli States, dunque, per la Material Girl, che per vedere il suo Alex Rodriguez dovrà sottoporsi ad autentici tour de force. Almeno finché non troverà un bel giovanotto inglese…
Non conta neanche avere tanti soldi per non mettersi nei pasticci…da tanto non venivo quà , ma è sempre bello ritrovarti…
[…] il tempo di mettere a punto i dettagli del divorzio, che già si consola tra le braccia di un’altra… E bravo Guy Ritchie, ha subito reso […]
[…] Voleva lasciarci intendere di non essere affatto interessato al vile denaro, essendo l’amore dei figli l’unica cosa che conta veramente nella sua vita. E così ci siamo ritrovati a commentare il grande gesto di Guy Ritchie che rinunciava alla bellezza di 175 milioni di euro (giusto la metà del patrimonio di Madonna) purché gli venisse consentito di ottenere l’affidamento congiunto. Del resto, il regista non può certo essere definito un morto di fame e per campare non ha bisogno delle ricchezze della moglie. […]