A Joe Jackson, padre di Michael, proprio non deve essere andato giù il fatto di essere stato escluso dal testamento di suo figlio. E così eccolo battere ancora cassa e depositare alla Superior Court di Los Angeles una richiesta per avere più soldi di quanti ne incassi ora mensilmente.
Nel documento, Joe spiega che suo figlio lo aiutò finanziariamente per molti anni (nonostante i rapporti conflittuali) e che ora, visti i guadagni super dopo la sua morte – i curatori del patrimonio di Michael hanno incassato già 100 milioni di dollari – avrebbe bisogno di una cifra maggiore. Lo Stato gli dà infatti ‘solo’ 1700 dollari al mese, mentre lui ha un tenore di vita da almeno 20mila dollari.
E ci credo: l’affitto della sua casa di Las Vegas, i pasti, i viaggi aerei, gli alberghi, le festicciole in giro per il mondo e una vita da star che ha sempre cercato di rubare a suo figlio.