Jackson, ultimi messaggi sullo specchio del bagno

Michael Jackson

Un tributo commovente ma grintoso. E un film in arrivo in Italia il prossimo 30 ottobre che promette lunghe file al botteghino. Non si placa, e non si placherà a breve, l’interesse sulla vita di Michael Jackson, e soprattutto sulla sua morte. Tanto che ora giungono indiscrezioni sugli ultimi pensieri che il Re del Pop avrebbe affidato a dei post-it ritrovati sullo specchio del suo bagno.

La notizia arriva dal News Of The World. Il magazine ha analizzato i quattro messaggi insieme a un amico del cantante che ha spiegato:

Questi appunti dimostrano che Michael ha mantenuto un atteggiamento ottimista fino alla fine, ma mostrano anche che confusione doveva esserci nella sua mente, mentre combatteva per mantenere il controllo.

Vediamoli allora nel dettaglio.


Primo messaggio: ‘Sono grato di essere come una calamita per i miracoli’. Una frase che, come hanno spiegato alcuni esperti, è spesso utilizzata nei programmi di recupero americani degli alcolisti per restituire loro autostima. Il dottor Dr Joan Hangarter ha aggiunto:

Ripetere più volte questa frase fa sì che aumentino le possibilità che le tue cose vadano meglio.


Secondo messaggio
: ‘Amore, non violenza! Ricorda la promessa di un futuro meraviglioso’.

Terzo messaggio: ‘Ricordarsi di eseguire We are the world nello show’.
Da ciò, l’impegno che Jackson ha messo per il suo show fino agli ultimi momenti della sua vita.

Quarto messaggio: ‘Telefonare Temperton’ (il produttore americano che partecipò alla scrittura di Thriller e Rock with you).

Intanto per i figli di Jackson – Prince Michael, 12 anni, Paris, 11, and Blanket, 7 – la famiglia chiede il riserbo più assoluto e una vita normale. Ma il timore che qualcosa di brutto possa accadere loro – un rapimento in primis – ha fatto scattare ulteriori misure di sicurezza. Ad oggi, i tre ragazzi sono giorno e notte seguiti da tre guardie del corpo, oltre al fatto che è stato deciso di non mandarli a scuola ma di continuare a farli studiare a casa da privatisti. Come ha raccontato LaToya nell’intervista di qualche giorno fa:

I figli di Michael sono ben seguiti da noi. Certo è straziante vedere quanto soffrano. Basti pensare che Paris sente così tanto la mancanza di suo padre da indossare, ogni giorno, una delle t-shirt preferite di Michael.

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