La scomparsa di Michael Jackson ha creato subbuglio nella sua famiglia d’origine alimentando, forse ancora più di prima, una spaccatura irreparabile. Basti pensare all’atteggiamento di suo padre, Joe Jackson, che in queste settimane si fa vedere sempre più spesso in giro per eventi mondani newyorkesi. Come riporta li sito Gawaker, il 24 luglio l’uomo era seduto nella zona VIP del concerto di Beyoncé. Poi, alla fine dello show, si è attorniato di una dozzina di belle ragazze per dirigersi probabilmente all’uscita dello stadio. La notte dopo, ancora, Joe sarebbe stato visto fuori dall’Hard Rock Café di Times Square. Circondato da persone che l’avevano riconosciuto, sorrideva beato e non perdeva occasione per farsi fotografare. Proprio come una star.
Discorso opposto per Jermaine Jackson che ha partecipato alla serata di Gala dedicata al Re del Pop, nella ex centrale nucleare di Zwentendorf, vicino Vienna. A Michael è stato infatti assegnato un premio postumo per l’opera umanitaria di tutta la sua vita, ritirato dalle mani del fratello in lacrime.
Tocca a me ora e alla mia famiglia continuare l’opera di Michael, cioé salvare il mondo. Quel mondo che ha perso un umanista magnifico.
Andateglielo a spiegare a papà Joe che ci si comporta così.