Uniti da una profonda amicizia sin dagli anni della scuola, oltre che dal nome in comune delle proprie figlie, come raccontava qualche giorno fa Paris Hilton a proposito della mamma e di Michael Jackson:
Mia mamma e Michael erano ottimi amici dall’età di 13 anni. Sono cresciuta con Michael vicino, e quando è nata sua figlia, ha chiesto il permesso di chiamarla come me. A lui era sempre piaciuto il nome Paris. Mia mamma, naturalmente, ha risposto di sì.
Kathy Hilton, madre della capricciosa ereditiera, aveva dunque un rapporto particolare con il cantante. I due, che si erano conosciuti ai tempi dei banchi di scuola, avevano poi coltivato seriamente la loro amicizia nel corso degli anni. Tanto che Paris, da piccola, era solita considerare Michael come uno zio. Adesso, a poco più di un mese dalla morte di Jackson, la signora Hilton si dice ancora distrutta e incapace di credere all’accaduto.
Lo scorso anno ho abitato per un lungo periodo a Bel Air, proprio vicino alla villa di Michael. Capitava dunque che ci vedessimo spesso, che pranzassimo insieme. Michael era una persona normale, più di quanto gli altri potessero pensare. Amava la compagnia, amava divertirsi. Ed era un ottimo padre. Ha trascorso gli ultimi 13 anni della sua vita a crescere nel migliore dei modi i suoi tre bambini. E’ sempre stato un uomo attento, gentile, premuroso, generoso sia con i soldi che col tempo.
Kathy, inoltre, ha voluto regalare un pensiero anche alla madre di Michael, nonna Katherine, a cui sono stati affidati ufficialmente i tre nipoti.
Adoro la signora Jackson, così come la adorano tutti. Zii, cugini, parenti la considerano un punto di riferimento. Penso che sia tutto questo amore in famiglia a mantenerla giovane e sono sicura che riuscirà ad allevare i tre ragazzi di Michael. Katherine è piena d’energia, è una roccia.
Incrociamo le dita per lei, e speriamo che non rotoli.