E alla fine parlò. Il medico personale di Michael Jackson, il cardiologo Conrad Murray, al momento il maggiore indagato per la morte del re del pop, ha preso coraggio e si è esposto ai media. Poco più di un minuto per la sua prima dichiarazione pubblica disponibile su YouTube.
Ho fatto tutto ciò che potevo. Ho detto la verità, e sono fiducioso che la verità prevarrà.
Poi, come una vera star, ecco i ringraziamenti ad amici e pazienti per il sostegno ricevuto, spiegando di non poterlo fare di persona per il timore di utilizzare il telefono e la posta elettronica. Katherine Jackson, intanto, supportata dal suo avvocato Burt Levitch, sarebbe pronta a chiedere al dottor Murray almeno 100 milioni di dollari come risarcimento per la morte del figlio. Ma le ultime news riguardano anche il concerto tributo, programmato tra un mese a Vienna, e la vendita all’asta finalmente del ritratto di Michael realizzato da Andy Warhol.
Da domani saranno disponibili i biglietti per il tribute show che si terrà probabilmente il prossimo 26 settembre a Vienna. Un mega concerto nei giardini di Schönbrunn, sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 al 1918. anche se sono già scoppiate le prime polemiche. Secondo il sito Tmz.e il tabloid austriaco Oesterreich, Jermaine Jackson, fratello maggiore promotore e organizzatore del concerto alla memoria, non avrebbe informato gli altri fratelli del progetto, scatenando le proteste dei familiari.
Venduto, poi, il ritratto di Jackson realizzato da Andy Warhol. Il ritratto è stato battuto all’asta a New York per oltre 1 milione di dollari. A vincere l’ambita opera, un’acquirente per ora misterioso. Il ritratto, ricorderete, mostra un giovane Jackson con una giacca rossa, la stessa che indossava del videoclip di ‘Thriller’, grazie al quale nel 1984 il re del pop raggiunse il successo in tutto il mondo. Tutto è bene quel che finisce bene…insomma.