In attesa dei risultati completi dell’autopsia sul corpo di Michael Jackson, la famiglia del cantante cerca di trovare una risposta alle tante domande su una morte tanto improvvisa quanto “misteriosa”.
Forse non basterà neppure un pezzo di carta a fugare ogni dubbio e a dar pace a chi ha appena perso una parte di sé in un modo tanto assurdo, ma intanto i genitori di Michael, Joe e Katherine, hanno assunto un investigatore privato per indagare sulle cause del decesso e su eventuali responsabilità.
Colpa dei medici? Probabilmente si, ma anche colpa di un impegno che Jacko non sarebbe mai riuscito ad assolvere. Ed è per questo motivo che i genitori hanno chiesto ed ottenuto di poter visionare il contratto che il Re del Pop aveva sottoscritto con la AEG, convinti più che mai che il figlio avesse firmato solo per 10 date, come racconta una fonte al Sun:
Joe Jackson non si fidava degli organizzatori e lo disse a Michael. E’ irremovibile: il figlio voleva fare solo 10 concerti e ha subito pressioni per farne di più.
Il mistero continua.