I 60 anni di Patty Pravo

Sessant’anni domani. Ha attraversato diverse epoche Patty Pravo, cambiando nel look, persino nella voce, diventata quasi roca, ma quel suo carattere anticonformista continua ad accompagnarla sempre.

Più di 30 anni fa si schierava a favore dell’uso della pillola anticoncezionale, quando parlare di “metodi sicuri” era considerato ancora tabù e le sue dichiarazioni facevano storcere il naso a benpensanti e retrogradi. Un’altra epoca, che volete farci? Oggi si dice favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere:

Penso che un maggiorenne, se non dà fastidio e non mette in pericolo gli altri, può fare ciò che vuole. Le vere follie sono altre, per esempio il fatto che a scuola o in discoteca giri robaccia, che si diano gli antidepressivi ai bambini. Sono sintomi di qualcosa che non va.


Si può essere o meno d’accordo col suo punto di vista, ma bisogna comunque riconoscere la sincerità e la schiettezza di una che non ha mai avuto paura di dire ciò che pensa.

E in un’intervista a “Sorrisi e Canzoni” ne ha veramente per tutti: da Mina al Festival di Sanremo, fino alla politica. Velenosa la critica verso la collega, che, nonostante il ritiro dalle scene, continua a sfornare dischi (ci scuseranno i lettori amanti di Mina, ma così parlò Nicoletta Strambelli, e nel giorno del suo compleanno non possiamo certo contraddirla!):

Penso che lei sprechi il suo talento e mi dispiace. Con la sua voce potrebbe innovare, rischiare, invece le sue ultime cose sono banali. Lo fa solo per i soldi.

Lei invece dice di infischarsene del lato economico, tanto da rinunciare a Sanremo ed al cachet che le sarebbe stato offerto. Ma Nicoletta non è un’ipocrita e non corre dietro a progetti in cui non crede:

Baudo mi aveva chiamata per il solito medley, ma a me non andava. E poi mi fa un po’ senso la parola “superospite”. Ma che significa? Allora anche Loredana Bertè, che ha fatto dei dischi meravigliosi, é una superospite!

Confessa poi candidamente che alle prossime elezioni non andrà a mettere la croce su un nome, perché ha altro da fare e qualunque altra occupazione diventa più importante di un semplice voto:

Io non ho mai votato e non ho intenzione di farlo adesso. Non vado a perdere il mio tempo così.

Già, lei il suo tempo lo impiega a reinventare e reinventarsi per offrirsi al suo pubblico sempre originale e innovativa, con quella voce inconfondibile che le ha fatto vendere quasi cento milioni di dischi in 42 anni di carriera. E scusate se è poco! Auguri Patty!

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