Qualche mese fa ci chiedevamo quanto potesse valere un oggetto appartenuto a Michael Jackson. Ebbene, oggi abbiamo la risposta, dopo l’asta tenutasi all’Hard Cafè di Manhattan, dove venivano venduti all’incanto i cimeli appartenuti a diverse star della musica.
Manco a dirlo, i pezzi più gettonati sono stati proprio quelli del Re del Pop, con ricavati che hanno superato ogni più rosea aspettativa da parte della Julien’s Auction.
Pensate che il guanto di strass indossato da Michael nel 1983 è stato battuto per ben 350mila dollari, una cifra esagerata, se si considerata che il guanto è ricoperto di semplici strass e che gli organizzatori dell’asta pensavano di ricavare al massimo 60 mila dollari.
E se la vendita del guanto ha del clamoroso, gli altri oggetti battuti all’asta non sono da meno, come ad esempio la giacca che Jacko indossò nel tour “Bad”, venduta a 225.000 dollari o un disegno di Topolino realizzato da Michael, comprato da una signora per qualcosa come 45.000 dollari.
Insomma, ancora una volta Jackson ha dimostrato di valere più da morto che da vivo.
