E’ un momento d’oro per Gianna Nannini che già negli ultimi anni ha raccolto consensi e fans spazzando via la concorrenza musicale. Dopo aver emozionato e scandalizzato per una gravidanza dopo i cinquant’anni, adesso la mamma di Penelope lancia un nuovo cd e conquista tutti con una vera e propria rivoluzione in rete. Per presentare l’album Io e Te, appena uscito, infatti, ha  preso parte al primo concerto 3D scegliendo il sito di Vanity Fair. Già la scorsa settimana, insieme allo stesso giornale sono stati distribuiti gli occhialini per poter godere di un piacevole effetto tridimensionale. Venti minuti di musica di qualità e di alta tecnologia per immergersi completamente nelle atmosfere e nelle sensazioni più profonde che hanno ispirato questa donna dall’animo rock che non smette mai di stupire.

Non era mai successo su internet e il suo primo unplugged acustico, con contenuti 3D potrebbe aprire la strada ad una nuova era musicale per lei e per altri artisti, anche perchè proprio dal sito Vanityfair.it fanno sapere che quello proposto lo scorso dieci gennaio dalla cantautrice senese, potrebbe rappresentare soltanto il primo di tanti «Lunedì 3D» del genere. Chi ha scoperto questa interessante iniziativa in ritardo, però, è ancora in tempo per ascoltare i grandi classici della Nannini ma anche i pezzi contenuti nella sua ultima fatica musicale “Io e te”. Il concerto, infatti, resterà on line per due mesi.

Chissà se la piccola Penelope, la sua bambina, riuscirà ad addormentarsi fra le note dei testi ispirati proprio dalla sua nascita. Di sicuro la mamma non si ferma un attimo e dopo averla messa al mondo, ha interrotto le sue vacanze di Natale per questo fantastico regalo ai fans. Un successo annunciato anche perchè VanityFair.it, ha usato una tecnica innovativa per fare di questo concerto unplugged (chitarre, pianoforte e la voce unica di Gianna che suona anche il violino) un rivoluzionario video tridimensionale che gli utenti si potranno godere comodamente dal monitor del proprio computer. Un mix speciale a confermare che quando la musica, incontra la tecnologia e un pizzico di cuore la ricetta si traduce in un’opera d’arte.

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Ultimo aggiornamento: Gennaio 12, 2011

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