La musica l’ha salvato dalla depressione. Perché la vita, per George Michael, non è stata tutta rosa e fiori. Un talento musicale, certo, da ben 85 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Su tutti, l’indimenticabile successo di “Careless whisper”.
Eppure, alla base dei suoi tormenti personali, c’è stata la scoperta dell’essere omosessuale:
Sono stato depresso per lungo tempo. Ho avuto la mia prima relazione omosessuale a 27 anni perché non accettavo la mia diversità, almeno fino a 24 anni. Poi ho perso il mio compagno perché malato di HIV, e poco dopo anche mia madre. L’unica cosa che è riuscita a risollevarmi è stata la musica. Sono sopravvissuto scrivendo canzoni e tenendo la mia mente occupata.
Oggi, a 45 anni, non si può dire che George sia un uomo completamente sereno. Ma forse, un po’ più con la testa sulle spalle, sì.
silvia Luglio 24, 2008 il 11:50 pm
la vita e’ dura anche per i grandi.