George Michael è felice come una Pasqua. Prima di tutto, pochi giorni fa e dopo ben 17 anni di assenza è partito il suo tour americano, “25 Live”, che si concluderà il 3 agosto in Florida.
Un tour dal sapore però amaro, visto che il cantante ha annunciato il ritiro dalla scena musicale e il 24 e 25 agosto saluterà i suoi fan con due ultimi concerti a Londra.
Ma sopratttuto George, omosessuale dichiarato, è contento della notizia che giunge dalla California riguardo i rapporti gay. Da 2 giorni, infatti, la Corte Suprema ha legalizzato le unioni tra persone dello stesso sesso.
Per George:
Il via libera ai matrimoni gay è arrivato con grande ritardo, ma è un traguardo unico per la California. I matrimoni gay segnano l’inizio di una nuova epoca.
Che in lui ci sia il desiderio di convolare a giuste nozze? Puo’ darsi… Intanto i suoi fans non disperano e, ottimisti, guardano verso una carriera ancora lunga per George. Ma a 45 anni suonati, Michael ha dichiarato di sognare una vita più tranquilla, lontana dai clamori e dai paparazzi onnipresenti.
Ho 45 anni e penso che la musica pop debba rispecchiare la propria cultura, non deve diventare una prova di resistenza. Penso che se posso vivere lontano dai riflettori allora sarà meglio per tutti.
E gli ultimi due concerti, che si terranno all’arena di Earl’s Court a Londra, saranno intitolati “The final two”, in tributo all’ultimo concerto “The Final” degli Wham! allo stadio di Wembley nel 1986.
Preparate i fazzoletti, ci sarà da piangere…