Cinquantacinque anni sul documento, ma a guardarla viene da pensare che all’anagrafe abbiano combinato qualche pasticcio sull’anno di nascita. Per Cyndi Lauper il tempo sembra non passare mai: la perdi di vista per una decina di anni e la ritrovi sempre uguale, se possibile ancor più stravagante di prima.
Nell’ultimo decennio ha fatto un po’ di tutto, dal wrestling alla difesa dei diritti umani, fino alla partecipazione ai vari Gay Pride in giro per il mondo, fedele alla sua immagine di icona per gli omosessuali.
Ora è tornata sulla scena musicale, con un nuovo album, Bring ya to the brink (Vi porto al limite), che promette di scalare velocemente le classifiche di mezzo mondo. Cyndi Lauper è tornata, Madonna è avvisata (e scusate la rima!).