I fan lo piangono, gli amici più cari si disperano, ma chi sentirà più di ogni altro la mancanza di Michael Jackson saranno i suoi tre figli, il cui futuro è ora più incerto che mai.
Jacko attualmente non aveva una compagna, ma il desiderio di paternità lo aveva portato negli anni scorsi a circondarsi dell’affetto di tre pargoli, Prince e Paris (12 e 11 anni), avuti dalla ex infermiera Debbie Rowe, e Prince Michael (6 anni), nato invece da una madre ”in affitto”.
Subito dopo la scomparsa di Michael i tre bambini sono stati affidati alla nonna paterna, ma è chiaro che questa sarà solo una situazione temporanea, visto che la loro sorte sarà decisa tra qualche tempo da un tribunale per i minori.
Non è escluso infatti che la mamma dei due figli maggiori di Jacko ne chieda la custodia, sebbene qualche anno fa avesse firmato una sorta di accordo “di rinuncia”. Ancor più enigamtico è il futuro del piccolo Prince Micheal, detto Blanket, poiché ufficialmente non ha una mamma.
Potrebbe anche esistere la possibilità che Michael abbia provveduto a dettare un testamento (preoccupato com’era per le sue condizioni di salute), indicando in esso una persona di fiducia per l’assistenza dei figli, ma potete scommettere che saranno in molti a mettersi in fila per contribuire alla crescita dei Jackson’s kids. Il motivo?
Semplice! Nonostante Michael abbia lasciato una marea di debiti (pare qualcosa come 500 milioni di dollari), il futuro agiato dei ragazzi è comunque garantito dai diritti sulle canzoni pubblicate, da quelli sulle canzoni inedite (almeno un centinaio) e dai diritti sulle canzoni dei Beatles che Jacko acquistò qualche anno fa.
E volete che con una fortuna del genere i tre ragazzi non riescano a trovare qualcuno disposto ad amarli?
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