Proprio l’altro giorno il suo manager Sam Lutfi aveva dichiarato che Britney Spears soffre di problemi mentali. “Curabili” aveva aggiunto, lasciando intendere che lo stato della cantante sia perfettamente recuperabile, ma chissà se è davvero convinto o se teme di essere licenziato come il resto dei collaboratori.

Sta di fatto che Britney ha da poco cominciato a vedere un psichiatra, magari solo per dimostrare la volontà di cambiamento a quei giudici che devono decidere in merito all’affidamento dei suoi figli.

Forse non era nemmeno troppo convinta di aver bisogno di curare la sua testa malata e pericolosa, ma i fatti le hanno dato di nuovo torto.


Stavolta non c’era la folla delle grandi occasioni ad attenderla fuori dalla porta e nemmeno gli elicotteri della tv che riprendevano ogni minuto-secondo della sua vicenda, ma l’epilogo è stato il medesimo di un mese fa: ricovero coatto!:

A chiamare l’ambulanza, lo stesso psichiatra della Spears, che ha caldamente raccomandato i medici del Cedars-Sinai Medical Center di tenerla “temporaneamente sotto controllo”.

Le prime indiscrezioni parlano di tentato suicidio, come un mese fa del resto, quando invece si scoprì che aveva preso una droga per cavalli che aveva contribuito a mandare il suo cervello in tilt. Ma questa volta potrebbe essere vero, viste le rivelazioni che seguirono il divieto da parte dei giudici di farla ancora avvicinare ai bambini.

Quel che è certo è che la ex pop star ha veramente bisogno di essere seguita molto da vicino, per evitare che si faccia male sul serio o che ne faccia a chi le è accanto. Il cervello ormai è andato e forse è già troppo tardi per tentare un recupero.

E lei che ancora spera che qualche giudice di buon cuore le faccia riabbracciare i figli! Eh no, cara Britney, non è questione di buon cuore, ma di buonsenso!