Britney Spears continua a far parlare di sé in terra d’Australia (come se non le bastassero le chiacchiere che si tira dietro in patria).
Giusto ieri la beccavamo mentre mostrava fiera i suoi capezzoli, incurante dei flash dei paparazzi che la seguono in ogni dove, ma c’è poco da andare orgogliosi, invece, per quanto accaduto di lì a poche ore, quando la nostra cara star è salita sul palco per una tappa del tour mondiale.
Ha forse preso una serie di stecche? Magari, almeno avrebbe dimostrato di cantare dal vivo! E invece la signorina si esibiva in playback, facendo infuriare i fan australiani, che avevano sborsato fino a 200 dollari per sentirla cantare.
Risultato? Qualcuno (più di qualcuno) non ha sopportato un simile affronto ed ha preferito abbandonare il concerto in segno di protesta, rimpiangendo i soldi spesi per assistere allo spettacolo di una bambolina muta.
Qualcuno può spiegare alla cara Brit che live significa “dal vivo”?
innanzitutto nn penso proprio ke tutti i fans se ne siano andati anke xkè come hanno fatto vedere nei tg sono solamente stati alcuni a lamentarsi,ed è da considerare il fatto ke nn tutti i pezzi sono in playback,ovviamente come tutte le artiste ke si esibiscono con pezzi molto movimentati la loro voce si sovrappone a quella registrata,ora se la cantante è presa dal ballo ovviamente nn può cantare tutto il pezzo qndi quasi sempre canta i famosi ritornelli,tutto ciò viene dimostrato dal fatto ke la spears i pezzi lenti,le ballads,le canta dal vivo qsto xkè nn deve ballare,ora è kiaro ke qualunque fans sia al corrente di qste cosex altro piuttosto palesi,e tutto ciò nn mi sembra nemmeno sia degno di articoli in prima pagina come è accaduto in australia….la loro kylie minogue fa la stessa cosa da secoli,anke xè qsti sono dei veri e propri spettacoli……nn sono canzoni in cui si devono esibire qualità vocali eccellenti o pezzi in cui si suonano strumenti…..