Britney Spears: 4 ore di ritardo all’udienza per riavere i figli!

Senza parole! Pensavate di aver visto il peggio nelle vicende che riguardano la sempre più chiacchierata Britney Spears? Credevate veramente che dopo il colpo di testa che l’ha vista protagonista all’inizio di gennaio, con tanto di ricovero forzato, avrebbe messo la testa a posto per riconquistare la credibilità perduta? Speranze vane.

Ancora una volta torna ad occupare le prime pagine dei giornali per i suoi comportamenti assurdi, in un’escalation di autolesionismo che le costerà più cara di quanto lei stessa possa immaginare.

E’ ormai nota la vicenda che la vede in disputa con l’ex marito, Kevin Federline, per l’affidamento dei figli, con la cantante che fino a qualche giorno fa aveva il diritto di visita per qualche ora a settimana. Poi il fattaccio nella lunga notte del 3 gennaio, conclusa con il ricovero coatto e le analisi cliniche, che dimostravano l’assunzione di clenbuterolo e che avevano indotto i giudici ad impedirle qualunque contatto con i figli.


Il 14 gennaio era la data fissata per l’udienza in cui Britney era tenuta a spiegare il motivo del suo strano comportamento: una buona occasione per tentare quantomeno di giustificarsi e di promettere un cambiamento di rotta per il bene dei bambini.

Questo direbbe la logica, ma la Spears ci ha ormai abituati a sorprese e colpi di scena ed anche stavolta non è stata da meno. Udienza fissata per la mattina e lei che si presenta nel primo pomeriggio, con quattro ore di ritardo sull’orario stabilito: bella dimostrazione di affidabilità e di attaccamento ai figli!

Ma come, non voleva convertirsi all’Islam e sposare il paparazzo Adnan Ghalib per ricreare un nucleo familiare dove far crescere Sean Preston e Jayden James?

E’ lecito domandarsi a questo punto se ci tiene veramente ad ottenere l’affidamento o se il suo cervello è ormai completamente bruciato dall’abuso di droga, da farle perdere addirittura la cognizione del tempo. Per ora il giudice Scott Gordon ha fissato una nuova udienza per il 19 febbraio, concedendole l’ennesima possibilità di appello. Ma per quanto tempo ancora l’ex cantante potrà tirare la corda?

Il peggio non è mai morto. Senza parole!

5 commenti

  1. Ma ora basta!!! non solo fa una cazzata dietro l’atra ma non dimostra nemmeno un pò di intelligenza.
    Io fossi il giudice le toglierei la custodia dei figli x sempre. Al mondo già ci sono tanti bimbi che soffrono x genitori alcolizzati e drogati, dato che sono piccoli gli si può prospettare una vita migliore senza quella “drogata” della madre e lasciare loro la scelta una volta maggiorenni di vedere o meno la madre.
    Non si deve pensare alla Britney “star” ma alla Britney madre. anche se la star incide molto.

  2. Non mi capacito di queste persone , sputano sulla vita , sui sentimenti , sulle persone , nonch’è i propri figli , davvero è molto triste tutto questo, peccato per quei bambini!!!

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