Nell’ultima settimana Antonello Venditti è stato il cantautore più chiacchierato del panorama musicale italiano e non certo per un disco appena uscito o per un premio vinto.
A far discutere erano state alcune frasi rivolte alla Calabria, che dipingevano la regione come terra vuota e povera, praticamente inesistente (“perché Dio ha fatto la Calabria, dove non c’è niente? Io spero che si faccia il ponte, almeno la Calabria esisterà”).
Frasi dure, mal digerite da parecchi calabresi che si sono sentiti offesi dalle esternazioni del cantante romano. Ora Venditti chiede di essere ascoltato e vuole chiarire il senso delle sue affermazioni:
Le mie parole sono state totalmente travisate. Stavo introducendo ‘Stella’ una canzone che dedico sempre a Antonino, Rocco e Vito, la scorta di Falcone e d’impeto, rispondendo a una signora ho parlato della Calabria. Ma le mie erano parole che volevano essere di speranza: sottolineavo che era necessario si facesse qualcosa per aiutare questa regione. Ognuno ha preso da quel discorso, per le motivazioni più diverse, invece, solo quel che c’era di più negativo.
E ancora:
Sono sicuro che qualcuno che mi vuole male abbia fatto uscire adesso, scientificamente questo frammento di concerto. E’ una cosa che mi spinge a mettere in mettere in guardia dall’uso improprio che si può fare di internet. L’indignazione se c’è è immediata, questa è venuta dopo un anno e mezzo. Una mattina mi sono ritrovato in mezzo a tutto questo senza sapere neanche perché. Io poi non ho neanche un computer, ma vedevo l’imbarazzo di chi doveva dirmi quello che il popolo calabrese pensava di me. E’ una situazione che ho vissuto male. Non posso accettare di essere giudicato razzista, dopo aver combattuto ogni forma di razzismo tutta la vita.
E per farsi perdonare ha invitato nella sua villa romana il sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti, promettendo di impegnarsi per rilanciare l’immagine della Calabria:
E’ una regione che amo molto. Studieremo insieme al sindaco di Reggio Calabria e al presidente della Regione il modo in cui posso rendermi utile per dare il mio contributo ad aiutare la Calabria. Sono a loro disposizione.
Basterà per placare l’ira dei calabresi o dobbiamo aspettarci una pioggia di pomodori ad ogni passaggio del cantante dalle parti di Reggio?
Io commenti del sig. Venditti possono appartenere solo ad uno screanzato che ha perso il lume della ragione, oppure ad un idiota irresponsabile, un individuo a cui manca il rispetto per gli altri. Io ero in posseesso di un suo album e l’ho distrutto, incoraggio i veri calabresi di tutto il mondo di fare la stessa cosa. Un completo e pacifico boicottaggio.
Franco Falvo, Toronto Canada.