Pensavamo di doverci occupare di Anna Tatangelo solo in prossimità del Festival di Sanremo e invece… a volte ritornano e ci impongono la loro presenza. Non che la signorina in questione non susciti simpatia, ma è che siamo così abituati ad occuparcene durante la kermesse della musica italiana, che ora ci fa strano tornare a parlare di lei.
A farla tornare all’attenzione dei media ci ha pensato Rai1, proponendole due serate all’insegna della musica, durante le quali la cantante ciociara farà da padrona di casa, accompagnata dall’inseparabile Gigi D’Alessio.
E lei coglie l’occasione per mettersi in vetrina, occupando le pagine dei giornali con interviste a non finire. Oggetto: lavoro e vita privata, tanto per cambiare.
Qualcuno insiste ancora sulla differenza di età tra lei e Gigi e sulle reazioni della famiglia alla notizia del loro amore:
Ammetto di aver avuto difficoltà con la mia famiglia: vengo da Sora, una mentalità chiusa. Dopo una battaglia i miei hanno compreso l’assoluta sincerità di questo rapporto.
Mamma mia, sempre la solita solfa: è mai possibile che non si riesca a parlare d’altro? Anna ha abbondantemente spiegato che la differenza di età non conta, che la storia tra Gigi e sua moglie era finita da un pezzo e bla bla bla…
Eppure sembra che i giornalisti non abbiano altre domande da rivolgerle! Fatevi un giro sulle pagine di cronaca rosa e vi accorgerete che è proprio così.
Io l’ho fatto ed ho trovato una sola domanda che usciva dalla solita retorica (sembra vero!): quanti altri Sanremo affronterà?
Mai più. Basta. Cinque sono già troppi! Ora vorrei lasciare un segno e poi sparire per sempre.
Che sia la volta buona?