Amy Winehouse: Reg Traviss disperato per la sua morte

Le voci che circondano la vita e la morte di Amy Winehouse non si placano. Reg Traviss, ultimo fidanzato della cantante, ha detto di stare davvero male dopo la scomparsa della fidanzata, avvenuta il mese scorso a Londra. La scorsa settimana nel jazz bar preferito dalla star di Back to Black si è tenuto un tributo alla sua memoria a cui è intervenuto anche il regista. Un amico di famiglia lo descrive come in pessime condizioni. Sam Shaker, organizzatore della manifestazione ha rivelato al Mirror:

Tutti si stavano godendo quella serata. E ‘stata una celebrazione della vita di Amy, ma Reg era seduto in angolo a bere. Si sente terribilmente male.

In risposta alle preoccupazioni sul suo benessere, una fonte vicina a Traviss ha dichiarato:

Con il sostegno della famiglia di Amy e della sua, Reg supererà il dolore, Ci vorrà un po’ ma il tempo è una medicina.

Shaker, racconta inoltre della lotta della Winehouse, il cui cuore era diviso tra la sua storia d’amore con il regista e lo struggimento per l’ex marito Blake Fielder-Civil, attualmente in carcere con l’accusa di furto con scasso:

Voleva stare con Reg, ma il suo cuore era sempre un po’ con Blake. Le ho detto tante volte di non chiamarlo ma erano sempre in contatto.

La cantante, che aveva a lungo lottato con problemi di droga e alcol, avrebbe festeggiato per ore a Camden dopo la sua ultima apparizione pubblica con la figlioccia Dionne Bromfield al festival di iTunes il mese scorso. Una fonte ha dichiarato al Mirror:

Non voleva che quella notte finisse. È caduta, il suo comportamento era strano ma per lei sembrava una vera e propria missione.

La fonte ha inoltre affermato che la Winehouse avrebbe intrapreso il suo ultimo viaggio nell’alcol e nella droga dopo aver fallito nell’aiutare l’amica ad entrare nel mondo della musica:

Voleva usare la sua influenza per cercare di aprirgli le porte ma sentiva di aver fallito in questo senso è la cosa l’ha sconvolta.

Amy è stata apprezzata da amici e familiari, dopo la sua morte, per la volontà di superare la sua dipendenza. Suo padre Mitch ha affermato:

Tre anni fa curò la sua dipendenza dalla droga, i medici avevano detto che era impossibile, ma lei in realtà lo ha fatto….Stava cercando con fatica di affrontare i suoi problemi con l’alcol e aveva appena completato tre settimane di astinenza.

Tuttavia, purtroppo tutti sappiamo che la cantante ha acquistato 1.200 euro di cocaina crack ed eroina, la notte prima della sua morte. L’unica cosa certa è che una ragazza di 27 anni, piena di talento e di fantasmi ci ha lasciato troppo presto.