Tra i due, chi sta sicuramente peggio è lei, beccata con una pipetta da crack in mano e buttata sulle prime pagine di tutti i giornali. Ma anche lui non se la passa un granché bene, rinchiuso da mesi in una cella, a scontare la sua pena dopo l’accusa del gestore di un pub, che avrebbe picchiato e poi cercato di corrompere.
Amy Winehouse e Blake Fielder Civil due facce della stessa medaglia, due modi diversi di pagare la notorietà ed i rischi che questa si porta dietro.
E’ stato anche lui sull’orlo del baratro ed ora con la coscienza pulita e le vene un po’ più libere da sostanze varie, si mette sul pulpito del predicatore e avverte la moglie sui pericoli che la droga comporta.
Beh, adesso è troppo facile dire che Amy sta morendo: ce ne eravamo accorti anche noi, solo dando un’occhiata al video ed alle foto del Sun.
Magari era il caso di parlare prima e di evitare che si arrivasse a questo punto, ma lui era troppo occupato a difendersi dalle accuse e a minacciare il divorzio, per poter pensare anche alla moglie autolesionista!
Ed ha pure il coraggio di confessare che quando era in lbertà spendeva 500 sterline al giorno per procurarsi eroina e cocaina da dividere con la moglie!
Così poco? E pensare che con quella cifra c’è chi ci campa una famiglia! Senza vergogna, Blake, forse era meglio tacere!
Ma come si fa , a dire al mondo queste cose , con tanta miseria in giro…..