Ormai non c’è verso di convincerla a tornare alla sua vita normale, se di normalità si può parlare, trattandosi della nostra cara Amy Winehouse. Ma beata lei che se lo può permettere, che può concedersi il lusso di trascorrere 71 giorni (e dico settantuno) in un luogo da sogno, per poi tornare a Londra e ripartire subito dopo alla ricerca del sole e della tranquillità.
E allora rieccola a rovinare la tranquillità dell’Isola di Santa Lucia, nei Caraibi, dove ha deciso di trascorrere anche le vacanze di Pasqua (ma una festa con mamma e papà no?). Sole, mare e passeggiate a cavallo, sebbene lo stile non somigli affatto a quella di un’amazzone… E al diavolo la nebbia londinese, i pub, i guai, le aggressioni ed i vicini di casa disturbati nella loro quiete. Torna tra noi Amy, nessuno come te ci offre tante occasioni per spettegolare…
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