Adam Clayton ha accusato la sua assistente personale di appropriazione indebita

Il bassista degli U2, Adam Clayton ha accusato la sua assistente personale Carol Haekins di appropriazione indebita di 2,8 milioni di euro dai suoi conti personali.

Ebbene si, questa è l’accusa che il bassista ha mosso contro la sua assistente personale che gli avrebbe rubato tra il 2004 e il 2008, la somma di oltre 2,8 mln di dollari oltre ai già 48mila euro all’anno che guadagnava e vitto e alloggio a casa del musicista.

Carol Haekins, e’ stata successivamente ascoltata al Circuit Criminal Court di Dublino. Carol venne assunta come governante nella villa Georgiana a South Dublin, poi e’ stata promossa ad assistente personale.

Il pubblico ministero ha riferito alla corte che il bassista aveva nominato la signora Hawkins come firmataria di molti dei suoi conti correnti bancari e con due di questi conti correnti avrebbe distratto i fondi.

La Hawkins ha detto che Clayton le autorizzava la spesa, che ha finanziato i viaggi all’estero, una nuova auto, corsi universitari per i suoi figli e l’acquisto e la manutenzione di 22 cavalli purosangue.

Tuttavia, Clayton ha affermato che egli non era a conoscenza degli acquisti e che ha dato accesso a Carol ai suoi conti solamente per pagare le bollette relative alla sua villa di Dublino.

Dopo un verdetto unanime, il giudice Partick McCartan ha fatto uscire la Hawkins su cauzione con l’udienza preliminare, prevista per il 6 luglio.

Photo Credits | Getty Images

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