Non sempre è un bene portarsi appresso un cognome famoso e dover dimostrare sin da piccoli di non essere solo la figlia di… Pensate poi se si viene anche insigniti del Premio Oscar a soli 10 anni. Un formula che farebbe piacere a chiunque, ma non tutti riescono poi a sopportarne il peso.
E Tatum O’Neal, figlia di Ryan, non è mai riuscita a gestire il suo successo, né a scrollarsi di dosso il peso del nome pesantissimo che portava, tanto da finire sulle copertine più per i suoi fatti privati che per la sua carriera cinematografica.
Da tempo ne avevamo perso le tracce, ma ora eccola ricomparire nelle pagine di cronaca, per una vicenda legata alla droga, da cui è dipendente da tanto, troppo tempo. L’hanno beccata l’altra sera a New York, intenta a rifornirsi di cocaina dal suo pusher abituale, e per lei sono scattate le manette.
Un triste epilogo per l’enfant prodige che nel ’73 incantò e commosse il mondo con la conquista dell’Oscar come attrice non protagonista in Paper Moon, accanto proprio all’ingombrante padre.
Una predestinata, si disse, ma poi la vita non le regalò il successo che tutti si sarebbero aspettati e la sua carriera visse vari momenti di pausa, con interpretazioni che non la lanciarono mai nel firmamento delle grandi stelle di Hollywood.
Si tornò a parlare di lei nel 1986, quando decise di convolare a nozze con John McEnroe, tennista geniale, ma anche bizzoso e discusso. Sei anni di matrimonio, tre figli ed una serie innumerevole di denunce e controdenunce. Alla fine della querelle le vennero tolti i bambini e non si sa quanto questo abbia potuto influire sulla sua voglia di autodistruzione.
Arrivò poi un’autobiografia nel 2004, A Paper Life, in cui raccontava la sua infanzia infelice e la sua vita da tossicodipendente, ammettendo pubblicamente il suo problema.
Ma non ha mai smesso di far uso di droga ed ora è chiamata a rispondere della sua vita sregolata. Una vita che avrebbe potuto essere costellata di fama e successo, ma ora è tardi per tornare indietro. Tatum non è più la ragazzina di Paper Moon!
