Serena Grandi, qualche anno fa, è stata coinvolta in una brutta storia di donne e prostituzione che si è poi rivelata una bolla di sapone. L’attrice, archiviata questa dolorosa vicenda, ha voltato pagina e si è buttata nel lavoro.
Serena ha appena terminato di girare, in Spagna, il film Como estrellas Fugaces. Le ferite dell’attrice però non sono ancora del tutto rimarginate. La Grandi ricorda i giorni dell’arresto e del risarcimento ricevuto dallo Stato (Fonte Vanity Fair):
Dall’arresto ci sono voluti sei anni per arrivare all’archiviazione e all’indennizzo di 60mila euro per l’ingiusta detenzione: Esattamente 62mila euro, ma non gioisco, ormai sono svuotata e triste. Hanno fatto un calderone mettendoci dentro droga, prostituzione e festini… Per sette anni ho smesso di fare cinema.
A proposito della sua vicenda giudiziaria, Serena aggiunge:
Un’esperienza bruttissima, essere stata un caso di malagiustizia mi fa male anche adesso. Ho passato 157 giorni agli arresti domiciliari, ma penso anche a tutte quelle persone che sono innocenti.
Speriamo che l’essere tornata sul set la aiuti a ritrovare la serenità.