Sandra Bullock alla vigilia della presentazione del suo nuovo film, Molto forte, incredibilmente vicino, che sarà al festival di Berlino che apre i battenti il 9 febbraio, per uscire poi nei cinema il 13 aprile, si racconta parlando del lavoro e della sua vita privata.L’attrice, in un’intervista a Io Donna, parla del suo ruolo e in particolare della scena in cui il figlio, accecato dal dolore per la morte del padre, dice: Vorrei che fossi morta tu:
Non credo ci sia bambino che non abbia mai detto una frase altrettanto crudele a sua madre. Io l’ho detta alla mia, avevo cinque anni. Se ci penso ora, vedo tutto in modo diverso e provo una grande stima per lei. Per il tipo di madre che è stata per me.
La Bullock racconta del rapporto con il figlio Louis Bardo, due anni, adottato da poco:
Sono tutto, brava e cattiva. Ogni giorno è diverso. Voglio che mio figlio sia libero e indipendente, ma voglio anche sentirmi tranquilla e vorrei che anche lui lo fosse, che sapesse che la sua mamma chioccia è sempre lì nei paraggi. Louis Bardo è ancora molto piccolo, ma ha già una personalità forte e io la rispetto.
Sandra spiega come fa ad affrontare tutto con grazia e dignità, eventi sgradevoli compresi:
Mi voglio bene. E non voglio che questo cambi. Sono felice di quello che ho e sono grata ogni giorno per questo. La vita è bella. È così semplice.
Ma se, vista la separazione dal marito Jesse G. James, beccato tra le braccia di una pornodiva, si parla di infedeltà la Bullock risponde così :
Non mi addentrerei in quei territori. Non ho nessuna intenzione di rispondere alla domanda che sta per farmi.
Per ora l’attrice pensa ad un unico uomo, il piccolo Louis:
Non lo so. Per adesso ho tempo solo per l’ometto. E non cerco altro. So quanto sono fortunata. Chi sa che cosa mi porterà il domani?
Bella, forte, coraggiosa e felice, anche senza un uomo vicino.