E’ da un po’ che non ci occupiamo della bella Sabrina Ferilli. L’avevamo lasciata un paio di mesi fa mentre decantava le qualità non solo fisiche di Gabriel Garko. La ritroviamo oggi sulle pagine de Il Messaggero a parlare di sé, del suo lavoro, della vita privata e di una certa tipologia di donne.
Tutto parte da una domanda su un prossimo film che la vedrà protagonista, una sorta di rifacimento di Eva contro Eva:
Fantastico film, con un’attrice straordinaria. Uno scontro fra la Diva e una ragazza scaltra che vuole rubarle tutto: lavoro, marito, amici. Un duello vinto dalla vera Eva che, al contrario della rivale, è consapevole, colta, strutturata, e possiede dignità. Non mi paragono certo a Bette Davis. Questa sarà semplicemente la mia Eva.
E alla domanda se ci siano ancora donne di questo tipo, Sabrinona non ha dubbi:
Senza uno star system è impossibile. Però esistono nella vita: quante donne belle, giovani, intelligenti sono state spiazzate da altre donne più leggere, e per leggere non intendo facili. Gli uomini le preferiscono perché non creano problemi. E di uomini così ce ne sono molti, uomini con i quali non starei mai.
Per fortuna molti non significa tutti e la Ferilli si consola con il suo Flavio Cattaneo, l’uomo che le ha ridonato il sorriso dopo il matrimonio fallito con Andrea Perone. Immancabile dunque la domanda sul matrimonio:
E chi l’ha scritto stavolta? Secondo certi rotocalchi, il mio fidanzato Flavio e io una settimana stiamo per convolare a nozze e quella dopo siamo in crisi. Comunque il matrimonio non ci manca, stiamo bene così.
Stanno bene così, non sono in crisi (e se lo fossero non ce lo verrebbero certo a raccontare) e – soprattutto – non si sposano. Del resto Sabrina si è già scottata una volta, e con quello che costano le sperazioni al giorno d’oggi, chi glielo fa fare?