Paese che vai, usanze che trovi, ma evidentemente Richard Gere aveva dimenticato a casa il libro dei proverbi e si è ritrovato in grosso imbarazzo di fronte alle leggi ed alle tradizioni indiane, per un bacio tanto galeotto quanto innocente.

L’episodio risale all’aprile dello scorso anno, quando l’attore era in “missione” in India, per una campagna di sensibilizzazione sui problemi causati dall’Aids. A sostenerlo nell’iniziativa c’era Shilpa Shetty, vincitrice in Inghilterra del Grande Fratello.

Niente preservativo, niente sesso!

Era questo lo slogan recitato da Richard davanti ad un’associazione di camionisti, scelti apposta perché più a rischio rispetto ad altre categorie, vista la loro frequentazione di prostitute. E fin qui non ci sarebbe niente di male.


Ad un certo punto, però, Gere ha avuto la poco brillante idea di afferrare Shilpa per la vita, baciandola ripetutamente sulla guancia: un bacio appassionato, ma, come si può vedere dalla foto, assolutamente casto e per nulla volgare. Almeno da questa parte del mondo.

Eh si, perché in India il bacio in pubblico è ancora considerato tabù e bollato come atto osceno, tanto da essere puntualmente censurato persino nei film. Ma questo Richard non lo sapeva e si è ritrovato suo malgrado al centro di una polemica infinita, con tanto di mandato di arresto emesso nei suoi confronti.

Nei giorni successivi all’episodio molti erano scesi in piazza per dimostrare la propria disapprovazione verso il gesto compiuto dall’attore e le proteste non si limitavano a slogan urlati ai quattro venti, ma diventavano in alcuni casi delle vere e proprie minacce di morte.

Lui si era prontamente scusato, dichiarando che non era sua intenzione offendere la cultura e la tradizione indiana, ma le sue scuse non avevano impedito ad un avvocato indiano di denunciarlo per atti osceni.

Ora a quasi un anno dal fattaccio la Suprema Corte indiana ha deciso di sospendere l’ordine di arresto verso l’attore, rispedendo le accuse al mittente:

Il querelante ha dato una pessima immagine del Paese presentando una denuncia così frivola.

Tutto è bene quel che finisce bene, ma la prossima volta, caro Richard, limitati ad un casto baciamano!

Ultimo aggiornamento: Marzo 16, 2008