Noi di Starlettime abbiamo sempre cercato di rispettare i lunghi mesi di malattia di Patrick Swayze, e ci fa un po’ male oggi raccontare di come Patrick, alla fine, non ce l’abbia fatta.
A dare la triste notizia è stato il suo agente Annett Wolf.
Patrick è passato a miglior vita in pace con la sua famiglia al fianco dopo aver trascorso venti mesi a combattere la sua malattia.
Eletto nel 1991 ‘uomo più sexy’ dal settimanale People, l’attore era figlio di una coreografa. Da qui l’amore per la danza, tanto da studiare ballo sin da ragazzino prima di debuttare sul grande schermo nel 1979 in “Skatetown, Usa”, un musical sulla scia di “Saturday night fever”. Nel 1987, il successo internazionale con “Dirty Dancing”, e poi “Ghost” a consolidare il suo successo. Sulla sua strada, anche problemi con l’alcol, ma il suicidio della sorella Vicky lo aveva indotto a farsi curare.
Patrick è morto all’età di 57 anni a causa di un cancro al pancreas. I cicli di chemioterapia, il suo voler combattere tanto da essere tornato sul set della serie televisiva “The Beast”, e poi lo stare male di nuovo all’inizio di quest’anno. Il 6 gennaio Swayze era stato infatti ricoverato all’ospedale per una improvvisa polmonite e, nello stesso mese, era stata diffusa la decisione da parte dell’attore di interrompere le cure.
Poi, un mese fa, l’ultimo ricovero. Patrick era uscito il 26 agosto dall’ospedale sulla sedia a rotelle. Il volto visibilmente provato, la testa celata da un capello da cowboy. Accanto a lui, l’amatissima moglie Lisa Niemi, sposata nel 1975.
In questi due anni di inferno, Patrick non si è mai arreso, non si è mai nascosto, incoraggiando chi come lui era stato colpito da un triste destino. E noi oggi vogliamo ricordarlo con un sorriso e sperare che per lui sia iniziata davvero ora una seconda vita. Una vita più serena.
ciao patrick,
sono rimasta senza parole…
qualche giorno fa è morto un mio amico di 4o anni, pancreas, diagnosticato in agosto 2008.
possibile che non ci sia scampo per questo mostro?
…perchè invece di spendere miliardi per armarci fino ai denti non tentiamo di trovare un’arma efficare per questo nemico che resta invisibile fino a sconvolgerci la vita all’ultimo momento?
…ho comprato un libro qualche tempo fa, il titolo è:
“farmacopoli-non vi guariremo ma vi cureremo il più a lungo possibile”
INQUIETANTE, VERO?
luana