Nancy Brilli: mi risposo, ma stavolta in chiesa.

Faccia simpatica, quasi da bambina dispettosa, lingua sciolta, battuta sempre pronta e, soprattutto, un corpo da far impazzire almeno i tre quarti della popolazione maschile. E’ il ritratto di Nancy Brilli, una delle attrici più corteggiate nel panorama cinematografico italiano.

Da registi e produttori, certo, ma anche da uomini che ne apprezzano la bellezza esplosiva. A testimoniarlo i due matrimoni lasciati alle spalle, ma anche tutta una serie di amori che la bella Nicoletta Alina Ortensia Brilli può vantare.

L’ultimo in ordine di tempo è il chirurgo plastico Roy De Vita, suo compagno da sei anni, con il quale si dice disposta a fare il grande passo. Stavolta però niente unioni civili: se matrimonio sarà, si celebrerà in chiesa.


Eh già, perché Nancy ne ha abbastanza di nozze celebrate da un sindaco in un freddo ufficio comunale. Stavolta vuole l’abito bianco e le damigelle, il prete e i fiori e, soprattutto vuole far contento suo figlio Chicco che ci tiene tanto a vedere la mamma sposarsi in chiesa.

Tutto dipenderà dall’annullamento del primo matrimonio di Roy, che ha già fatto in passato la grande promessa davanti all’altare. Ora non resta che aspettare che la Sacra Rota dia il via libera per una seconda unione.

Lei invece non ha di questi problemi, avendo sposato sia Massimo Ghini che Luca Manfredi (il padre di suo figlio) con rito civile. Poi con entrambi è finita per motivi diversi: il primo l’ha cornificata, con il secondo era entrata in gioco una sorta di competizione.

Due storie che hanno lasciato dei segni profondi nella vita dell’attrice, che ora però si dice soddisfatta ed equilibrata, tanto da mantenere dei buoni rapporti con gli ex mariti.

Ora c’è Roy nella sua vita e c’è la voglia di metter su famiglia, nella speranza che il “non c’è due senza tre” valga solo per i matrimoni e non per i divorzi!

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