Quarantasette anni sul documento d’identità, di cui 27 trascorsi a calcare le tavole del palcoscenico, fino a diventare una delle attrici più apprezzate di Hollywood, nonostante il suo nome sia legato soprattutto alla commedia romantica. Ma l’anagrafe non le rende merito, a guardarla dietro quel sorriso smagliante che ha sempre caratterizzato le sue performances cinematografiche.
Stiamo parlando di Meg Ryan, nota ai più per aver interpretato la scena di un orgasmo in un ristorante, nel celebre film Harry ti presento Sally. Ma lei ha fatto molto altro nei suo quarto di secolo di carriera, iniziata quando, poco più che diciottenne, George Cukor la scelse per interpretare Ricche famose.
Gli anni ci sono tutti, ed è inutile negarlo, ma Meg Ryan si sente ancora una ragazzina:
Sono molto più creativa di prima e con interessi ancora maggiori.
In questi giorni è ospite d’onore al Giffoni Film Festival e saranno proprio i tanti giovani che la circondano a farla sentire più viva che mai, sebbene non possa fare a meno di ammettere che, dopo i quarant’anni, nel mondo del cinema si comincia ad essere considerati in modo diverso.
Oggi a Hollywood c’è un cambiamento radicale tra major e produttori indipendenti. Rimane il fatto che questo è un mondo prevalentemente maschile che produce film per giovanissimi. Nel mio piccolo cerco di districarmi in questa giungla.
Già, per quanto si possa barare sull’età anagrafica, non si può certo restare giovani in eterno. Ma lei se ne infischia e si dice pronta a nuove avventure:
Un progetto tutto mio da regista, The Human Comedy.
A quanto pare Meg Ryan non sembra risentire della crisi di mezza età, dando ragione a chi afferma che la vita comincia a quarant’anni. Che dire? E’ bello invecchiare con questo spirito!