Ah, le querelle familiari. Tavolta basta una parolina di troppo, un disguido e zac, i rapporti si tagliano per sempre.
Vedi Gabriele Muccino, affermato regista che ha portato in Marocco il suo Baciami ancora. E sulle pagine de La Reppubblica ha fatto sapere:
Non vivo bene, né sul piano professionale né su quello personale. L’unica cosa bella è mia figlia, cresce con me ed è meravigliosa. Per il resto ho avuto figli da cui sono parzialmente separato e il cruccio più grande è che ho un fratello – Silvio Muccino – che si è isolato dalla famiglia e, naturalmente, da me… Non lo vedo da tre anni, non risponde se cerco di contattarlo, non si fa vivo.
Silvio, se ci sei batti un colpo.