Ancora guai per Lindsay Lohan: tranquilli, non è stata beccata con una bottiglia d’alcol in mano, ma il giudice ha deciso di metterle fretta, perché pare che l’attrice se la stia prendendo troppo comoda a scontare le sue ore di lavori socialmente utili, dopo aver trascorso qualche settimana agli arresti domiciliari con l’accusa di furto.
LiLo ha fatto ritorno in tribunale, ma il giudice della Corte Suprema di Los Angeles le ha detto che le sue 480 ore di lavori socialmente utili dovranno essere scontate al più presto, perché non ha la minima intenzione di concederle altro tempo, nemmeno se l’attrice di “Mean Girls” dovesse essere impegnata a girare un altro film.
L’avvocato della Lohan, tuttavia, ha cercato di trovare delle vie alternative, nel tentativo di addolcire il giudice, ormai stanco di vedere il faccino dell’attrice intento a prenderlo in giro.