Cosa c’è di più buono della cucina italiana? Assolutamente nulla! E lo sanno bene le star internazionali. Peccato però che possano gustare prelibati manicaretti solo quando arrivano, per lavoro o per piacere, nel nostro Paese.
Possibile che non ci sia altra soluzione? Certo che sì: ora vanno di moda gli chef italiani “a domicilio”! Cosa significa? Beh, semplice: i cuochi italiani vengono fittati per una sera. Loro compito è quello di preparare romantiche cene a lume di candela o sontuosi banchetti di lavoro. E il costo non è certo basso: 10.000 euro per una sola sera, a cui poi vanno aggiunti i costi per lo staff che può arrivare anche a 20 persone.
E allora facciamo qualche nome…
Tra gli chef più amati c’è Filippo La Mantia, cuoco del ristorante capitolino “La Trattoria”, che ha cucinato per John Travolta, Quentin Tarantino e Scarlett Johansson. Per La Mantia:
Credo che lo chef a domicilio faccia tendenza. Poter avere un servizio di questo genere è straordinario e dà un valore aggiunto alle proprie serate. Paragono il cuoco italiano al maschio latino, perchè ricercatissimo, abituato a corteggiare, a scambiare energia e passione, proprio come facciamo noi con i piatti che prepariamo.
Robert De Niro, invece, ha una sua prediletta che risponde al nome di Marta Pulini, proveniente dalla scuola di cucina “Bibendum”. La cuoca ha raccontato:
«Piatti semplici dai sapori mediterranei: sono questi i gusti dell’attore di Taxi Driver. Saranno le sue origini italiane, saranno i prodotti della nostra terra, ma per De Niro non c’è nulla di meglio che un piatto di pasta al pomodoro.
E ancora Fabio Spadaro, che ha stregato la neo mamma Halle Berry.
E’ stato un vero colpo di fulmine. Lei è venuta nel nostro ristorante in occasione della Festa del Cinema ed ha provato una delle mie specialità , gli stringozzi alla carbonara, che io arricchisco con un ingrediente segreto che li rende afrodisiaci. Tre mesi dopo mi ha fatto chiamare e sono andato in due diverse occasioni a cucinare per lei nella sua casa in America.
Potremmo andare avanti ancora a lungo, ma basti sapere un’altra particolarità che le star hollywoodiane richiedono, ovvero il riserbo assoluto agli chef a domicilio. Dunque, niente interviste con i giornalisti prima della cena, niente anticipazioni di dettagli e ospiti. Il segreto professionale è più che mai necessario.
Non c’è nulla da fare. Anche nel campo gastronomico, Italians do it better!
Considerando che vanno matti per questi grandi cuochi che sono bravissimi, ma delle caccole se paragonati alle mamme e alle nonne italiane vuol dire che ancora non sanno cos’è il vero piacere………..
^_^
Peggio per loro 😉