A otto mesi dalla scomparsa, Heath Ledger sembra proprio non riuscire a trovar pace! Stavolta a tener banco sulle pagine dei giornali è una vicenda spiacevole che riguarda una compagnia di assicurazione ed una polizza sulla vita stipulata dall’attore qualche mese prima di morire.
E cosa c’è di strano? Nulla, se non fosse che c’è gente abituata a speculare anche sulla morte (forse solo per inclinazione professionale, ma tant’è) tanto che la piccola Matilda Rose ora rischia di ritrovarsi senza la sua eredità.
Il motivo? A sentire gli avvocati della ReliaStar, la figlia di Heath Ledger non può incassare quanto le spetta, perché dietro la morte del papà potrebbe esserci un suicidio, nonostante l’autopsia abbia parlato di un’overdose accidentale di farmaci.
Di qui il rifiuto a versare la quota dell’assicurazione e la denuncia da parte della famiglia dell’attore, che ora cita in giudizio la compagnia per una somma di 10 mila dollari.
E pensare che Matilda Rose aveva già rischiato in passato di vedersi privata dei suoi diritti di figlia. Vi ricordate di quando nonno Kim (padre di Heath) aveva messo le mani sui soldi del figlio, impugnando un testamento depositato molti anni prima?
Già in quell’occasione si erano scatenate feroci polemiche, nonostante Kim Ledger avesse assicurato che la piccola sarebbe stata mantenuta. E proprio ora che il nonno ha deciso di fare un passo indietro e di rinunciare definitivamente ai soldi del figlio, arriva quest’altra stangata per la piccola.
Per fortuna che almeno ci sono gli amici (Johnny Depp, Jude Law e Colin Farrell) che con un enorme atto di generosità hanno offerto alla figlia di Ledger il cachet per la loro interpretazione in The imaginarium of Doctor Parnassus.
Però che tristezza! Ma è mai possibile che per avere ciò le spetta di diritto, una bambina di tre anni sia costretta a mettere in mezzo tribunali e giudici?
Anonimo Novembre 12, 2011 il 2:28 pm
ma chi li scrive questi articoli? sono scritti con i piedi!