Non si può negare che sia un grande attore, molto richiesto dalle produzioni hoolywoodiane e strapagato per ogni sua interpretazione cinematografica e nemmeno che sia un tipo affascinante di quelli belli e maledetti che fanno innamorare solo con uno sguardo.
Ora abbiamo anche la versione generosa di Johnny Depp che negli ultimi giorni ha staccato un bell’assegno da un milione di sterline in favore del Great Ormond Street Hospital di Londra.
Riconoscenza più che generosità per un episodio che ha profondamente segnato la vita dell’attore e di sua moglie Vanessa Paradis.
Era il marzo dello scorso anno quando Lily-Rose Melody, primogenita della coppia, fu ricoverata d’urgenza nell’ospedale pediatrico a causa di una gravissima infezione che aveva intaccato gli organi vitali, mettendo a rischio la vita stessa della piccola.
Non furono rese note le cause precise dell’infezione (qualcuno parlò di un chiodo arruggito o di un problema gastro-intestinale) ma quello che si seppe per certo è che Johnny interruppe le riprese del musical “Sweeney Todd” per restare accanto alla figlia. Nove giorni di inferno in quell’ospedale a sperare e pregare, chiedendo ai medici non favori particolari, ma di fare il possibile per salvare la vita di Lily-Rose.
Poi l’incubo finì e la famiglia Depp ritrovò la serenità . Ma lui non ha dimenticato la disponibilità del personale medico ed ha voluto ringraziare tramite il generoso assegno, convincendo poi la Disney, produttrice de “I pirati dei Caraibi”, a seguirlo nell’iniziativa e a sborsare 13 milioni di euro.
Che dire? Certo per il bene dei figli chiunque sarebbe disposto a pagare qualsiasi cifra, ma non si può certo negare che il nostro pirata abbia veramente un grande cuore d’oro!
Un gesto degno, per una giusta causa…ancora c’è speranza. ciao Gio
Si, decisamente un gran bel gesto, ma se non fanno beneficenza loro che hanno un portafogli così colmo…
quando l’ho saputo mi sn tanto dispiaciuta x loro. Poverina Lily -Rose
Si poverina, ma per fortuna è passato…
[…] mese fa tutti i giornali ne tessevano le lodi per la sua generosità : un milione di dollari donati all’ospedale che salvò la vita alla sua figlioletta gravemente […]
[…] o poi quest’uomo lo faranno santo! Tra donazioni generose, miracoli più o meno documentabili e braccialetti per sostenere il lavoro di un’associazione […]