Seno: quante volte ne abbiamo parlato su queste pagine? Croce e delizia di molte donne, sin dall’adolescenza, quando magari si vede la vicina di banco corteggiata dai compagni perché già “messa bene” sul fronte decolletè, mentre ci si guarda allo specchio e si ammira la Pianura Padana sul proprio corpo.
E’ successo a molte di noi, diciamo la verità. Ma c’è anche chi ha il problema opposto, chi a 12-13 anni si vede diversa dalle meno sviluppate compagne e vive il cambiamento fisico come un vero e proprio dramma.
Non ci credete? Chiedete a Jessica Alba, che ormai ha 27 anni ed è ben lontana dai tempi dell’adolescenza, ma, che crediate o no, ancora si porta dietro il ricordo di quel periodo, in cui non era ben vista dalle sue compagne di classe, per il suo seno prosperoso.
“Slut”, la apostrofavano a quei tempi, che in italiano elegante equivale a “sporcacciona”, mentre in lingua volgare somiglia molto a qualcosa come “donna dai facili costumi, che offre il proprio corpo per quattro soldi e due caramelle!”.
Scherzi a parte, gli epiteti che era costretta a sentirsi ripetere erano veramente offensivi e ancora adesso, che ha raggiunto il successo e sta per diventare mamma, non riesce a dimenticare l’invidia delle “amiche”. Perché era di questo che si trattava: di pura e semplice invidia verso una ragazzina che poteva vantare un corpo da donna, attirando i complimenti ed i corteggiamenti dei maschietti, a svantaggio delle meno fortunate.
Non dimentica Jessica, ma ora è fiera del proprio corpo e soprattutto del decolletè reso ancora più prosperoso dalla gravidanza:
Mi sono chiesta: ‘cavolo da dove arrivano questi seni?’. E’ stato un po’ uno shock, ma davvero fantastico!
Alla faccia dell’invidia e delle compagne di classe!