Ci risiamo. Sembra proprio che le star di Hollywood ad un certo punto della carriera non riescano a fare a meno di “confessare” le proprie colpe davanti ad una microfono o alla penna curiosa di un giornalista.
La “pentita” del giorno risponde al nome di Jamie Lee Curtis, che dalle pagine di More rivela per la prima volta il suo passato di tossicodipendente.
E chi lo avrebbe mai detto?
Tutto cominciò con dei piccoli interventi di chirurgia plastica, i classici ritocchi che si fanno quando si vuole fermare lo scorrere del tempo. Il risultato? Non sempre quello sperato e a peggiorare la situazione arrivava anche il dolore fisico, contrastabile solo con l’uso di anidolorofici.
Beh, chi di noi non ne ha mai fatto uso? Significa forse essere dei drogati? No, se l’uso non diventa abuso. E per Jamie Lee le pasticche erano diventate in breve tempo una vera e propria necessità, tanto da ingugitarne in quantità industriali.
Accidenti, doveva sentire provare dei dolori atroci, per arrivare alla dipendenza…
Non esattamente. Il suo era piuttosto un male nascosto, dovuto al suo cattivo con rapporto con lo specchio:
Ogni volta che mi sottoponevo ad un intervento non ero soddisfatta, non mi vedevo più naturale e allora continuavo a drogarmi.
E riusciva anche a nasconderlo bene, visto che neppure suo marito, Christopher Guest, era al corrente della situazione.
Ora sono passati dieci anni dall’ultima volta che Jamie Lee Curtis ha aperto una scatola di farmaci. E speriamo che abbia provveduto anche a cambiare lo specchio…