Due anni fa
George Clooney aveva vissuto un grande trauma. Era venuto a mancare per cause naturali
Max, il suo amato porcellino di 130 chili di cui George andava molto fiero e con cui aveva vissuto ben 18 anni.
E ancora prima, George aveva avuto un altro lutto a causa di Bud, il suo bulldog. Insomma, due perdite in così poco tempo che avevano portato una profonda tristezza all’attore.
Cosa è accaduto? Che proprio in questi giorni George è tornato a parlare del suo amico fedele, dimostrando di non averlo mai dimenticato…
E pensare che, con il suo Max, viaggiava anche. Una volta l’aveva portato a bordo del jet privato dell’amico John Travolta, spiegando che il volo a Max era piaciuto tantissimo…
E’ strano come gli animali da compagnia diventino parte della tua famiglia, così importanti. Non credo prenderò mai un altro maiale, credo che lui abbia esaurito tutti i miei bisogni. E poi è strano non vederlo più a casa, sul mio tappeto, visto che spesso lo utilizzavo per spaventare i miei ospiti!
Per George, comunque, la vita non deve essere così semplice. Ad esempio ha dichiarato di non riuscire a dormire nella camera da letto principale della sua villa italiana, a Como, perché troppo grande. Ci riferiamo alla costruzione del 18esimo secolo composta da ben 14 camere da letto che Clooney acquistò qualche anno fa destando scalpore in zona.
Era bastata una sua visita a Lario, insieme ad alcuni amici milanesi, per innamorarsi perdutamente di quei paesaggi e di quella villa che oggi, però, non sembra più soddisfare le pretese “modeste” dell’attore.
Ah, questi sì che son problemi… fortunati noi comuni mortali, stretti in monolocali e bilocali!
[…] avevamo già parlato qualche tempo fa, sottolineando l’importanza che l’animale aveva avuto nela vita dell’attore. E […]