Ecco, ora si che cominciamo a capirci qualcosa! Nell’ultima puntata della vicenda avevamo sentito solo la voce del divo, che giurava di non lasciarsi intimorire dalle accuse infondate e infamanti dei suoi dipendenti e di difendere la sua famiglia ad ogni costo.
Il protagonista è Rob Lowe, attore dalla brillante carriera negli anni ottanta (I ragazzi della 56ª strada, Square Dance, tanto per citare due film), interrotta bruscamente a causa di una scandalo sessuale, in seguito alla pubblicazione di un video hard, che lo vedeva impegnato un menage a tre (una dele donne era minorenne).
Ora però Rob è un altro uomo: ha una bella casa, una moglie, due figli ed un’immagine completamente ripulita da quel peccato di gioventù che ha rischiato di rovinargli l’esistenza. Eppure c’è chi giura che in realtà l’attore ha perso il pelo, ma non il vizietto di allungare le mani verso le grazie femminili o di farsi vedere in atteggiamenti non proprio da perfetto padre di famiglia.
E’ questa la versione della baby-sitter di casa Lowe, Jessica Gibson, che accusa Rob di molestie sessuali ripetute, tanto da essere costretta ad allontanarsi dalla famiglia per ben tre volte durante i sette anni di servizio.
Poi però, un po’ per il bisogno di un lavoro, un po’ perché era affezionata ai figli di Lowe, aveva sempre fatto marcia indietro, sopportando le pesanti avances dell’attore.
Alla fine, stanca di essere trattata in modo tanto offensivo, Jessica ha pensato di preparare un diario con tutta una serie di accuse da presentare ad un tribunale, ma prima di rivolgersi alla giustizia, ha chiesto a Rob ed a sua moglie, Sheryl Berkoff, di risolvere la questione in modo amichevole.
Un milione e mezzo di dollari la cifra chiesta dalla Gibson per tacere i segreti che si nascondevano tra le mura di casa Lowe, ma per tutta risposta è stata denunciata per tentata corruzione.
Ora Jessica ha assunto un’avvocatessa di grande successo negli Stati Uniti, tale Gloria Allred, che ha intenzione di mettere i coniugi sotto torchio durante il processo, costringendoli a rispondere anche a domande piuttosto imbarazzanti.
Come finirà? Lo sapremo al termine del processo, ma di certo l’immagine ripulita di Lowe dovrà nuovamente soportare qualche brutta macchia!
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