Christian De Sica: non sono gay!

Tutto comiciò nel lontano 1994, quando rilasciò un’intervista “ambigua” ad un noto mensle gay. Da allora per Christian De Sica è cominciato “l’inferno”, con battuttine ed illazioni sulla sua presunta omosessualità. Lui di solito ci ride sopra, ma dopo 15 anni la stoaria comincia a stancarlo, specie se viene tirato in mezzo il suo caro amico Paolo Conticini:

Ho solo raccontato che a quattordici anni mi facevo le seghe con un amico mio, che poi era Carlo Verdone. Ma che, è gay Carlo? Da quella cosa lì in poi, è stato detto di tutto. La verità è che Paolo è un amico. I miei figli lo chiamano zio. Quando nel duemila ho avuto l’incidente all’occhio, a Cortina, è lui che mi ha portato in ospedale e mi ha assistito con mia moglie.

E’ una parte dell’intervista rilasciata a Vanity Fair, nella quale dichiara a gran voce la propria eterosessualità, aggiungendo che sarebbe pronto a fare outing, se ci fosse qualcosa di vero nelle voci che circolano:

Sul mio conto è stato detto persino che sono gay, amante di un mio carissimo amico e collega. Se mi piacessero gli uomini, non avrei problemi a dirlo. Come diceva Luchino Visconti, “Se si è froci bisogna esserlo al massimo”. Ma non è così. Che cosa devo fare? Ovviamente del gossip me ne frego. Le donne, fra l’altro, si incuriosiscono. Ma non è più aria, come si dice a Roma, passati i cinquanta. E poi basta con questa storia di Conticini, che se c’è uno a cui piacciono le donne è lui.

Chiuso il capitolo-sesso, Christian parla poi di quella che un tempo era la sua amicizia con Massimo Boldi:

Negli ultimi anni Massimo Boldi ha detto un sacco di fesserie. E’ un grande comico, ma l’uomo è terribile … Però ci siamo fatti tante risate insieme, e voglio ricordarmi solo quelle. Ricordo che voleva fare sempre più battute. “Falle tutte tu”, gli rispondevo. E più facevo così, più avevo successo. Aveva una moglie fantastica, Massimo. Poi è morta e abbiamo litigato, anzi, lui ha litigato: ha fatto tutto da solo. Forse perché ho troppo: sono intelligente, signorile, bello, colto, figlio di De Sica… e lui no.

Ed ora aspettiamo con ansia la replica di Boldi e scommettiamo che ci sarà da divertirsi!