Se avesse affidato la regia a suo padre, si sarebbe probabilmente sposata in una castello abitato da fantasmi, con qualche morto (finto s’intende) che spuntava nel bel mezzo della cerimonia in un lago di sangue…
Ma dato il suo stato di gravidanza non poteva certo rischiare di farsi prendere un coccolone mentre pronunciava il suo “si” e allora Asia Argento ha preferito organizzare personalmente le proprie nozze.
Niente di particolarmente mondano, in stile Briatore-Gregoraci, ma pochi parenti ed amici a fare da spettatori all’amore tra la figlia del Re dell’horror ed il regista Michele Civetta.
Per il suo matrimonio Asia ha scelto l’atmosfera tranquilla della città di Arezzo, circondata dall’affetto di una decina di parenti, persi tra la folla di fotografi e curiosi. Presenti alla cerimonia il papà dell’attrice, Dario, la sorella Fiore (testimone della sposa), la sorella dello sposo, Cristina (testimone anche lei) e naturalmente Anna Lou, figlia di Asia.
Gli sposi hanno scelto un look decisamente casual per scambiarsi la promessa di matrimonio: un vestito color crema per lei (molto largo, visto che è all’ottavo mese di gravidanza), un completo bianco con camicia azzurra per lui. Così conciati si sono presentati ieri pomeriggio nella sala del consiglio comunale di Palazzo dei Priori, dove ad attenderli c’era il sindaco della città, Giuseppe Fanfani.
La piccola Anna Lou ha avuto modo di partecipare alla cerimonia, consegnando alla coppia le fedi nuziali, tra la commozione generale e ricevendo subito come regalo da parte del sindaco una collezione di litografie di Pinocchio realizzare da Venturino Venturi. La sposa invece ha avuto in dono una chimera d’oro (il simbolo di Arezzo), mentre lo sposo si è dovuto accontentare della pergamena del matrimonio.
Alla fine c’è stato anche qualche momento divertente per la gioia dei pochi ospiti, quando Dario Argento ha
ha avanzato l’ipotesi di girare un film nella città toscana. Il sindaco si è detto entusisiasta del progetto, ma ha voluto aggiungere:
Per la mia città sono pronto a fare molto, anche a morire, purché sia per finta…
Insomma, per Asia niente nozze in pompa magna, ma comunque un giorno da ricordare. Auguri!
catanese 91 Maggio 29, 2010 il 6:06 pm
ciao