Chi non conosce Ashton Kutcher, il baby marito di Demi Moore?

Bene, se a qualcuno non dovesse ancora esser chiaro il rapporto tra i due o la differenza d’età di quasi 16 anni, Ashton ha deciso di rivelare un bel po’ di particolari sulla sua storia d’amore chiacchieratissima.

Gli esordi, il passato della sua donna e così via. “Tv Sorrisi e Canzoni” pubblica oggi l’intervista che si preannuncia gustosa.
Quante volte, ad esempio, vi siete chiesti come sia iniziata la storia d’amore tra i due attori?


La sera in cui l’ho conosciuta mi trovavo in un locale con alcuni amici e uno di loro mi fa: “Guarda, c’è Demi Moore”. Ero emozionato, avevo visto tutti i suoi film. Sono andato subito da lei e mi sono presentato guardandola negli occhi. Me ne sono innamorato all’istante. Ben presto lei è venuta a vivere a casa mia. Sono stato io a supplicarla, perchè non riuscivo a vivere lontano da lei. È arrivata con le tre figlie e la mia casa è cambiata drasticamente, visto che fino a quel momento era la tana di uno scapolone. Poca mobilia, un bar al centro, sala tv, spazi per il basket e il football. Le ragazze hanno cambiato tutto. Pulizie, sempre meno amici alticci per casa, sempre meno chiamate notturne. E quando una ex mi viene a trovare e trova Demi Moore che le apre la porta…

Ashton ha parlato anche del suo rapporto con Bruce Willis, ex marito di Demi e padre delle tre figlie dell’attrice.

Bruce è una delle persone più belle che abbia conosciuto. Un grande, una persona di cuore, capace di dividere tutto con le persone che gli sono accanto. È un grande amico che mi ha dato la sua incondizionata fiducia con le tre persone più preziose della sua vita. Sarei un idiota se pensassi che può esserci concorrenza tra noi.

Ora, però, permetteteci di scavare nella mente di una donna matura come la Moore e di capire cosa abbia trovato in questo ragazzone che, pochi giorni fa, ha confessato il suo piacere nell’urinare ogni mattina tra l’erba del parco.

Piscio fuori, fuori da casa mia, sul mio prato. Di solito inizio la giornata portando fuori i cani. Quando ci vanno ci vado anche io. Probabilmente è la mia abitudine meno attraente. Mi sento in contatto con la natura, come un uomo delle caverne.

Ma che simpatica canaglia…

Ultimo aggiornamento: Maggio 4, 2008