Ormai non si nasconde più agli obiettivi, dopo mesi e mesi a tentare di celare qualcosa che prima o poi sarebbe diventato evidente. Figuriamoci poi se si tratta di una gravidanza doppia!

Naturalmente stiamo parlando di Angelina Jolie, apparsa raggiante più che mai a Cannes, nella sua Francia, terra d’origine di sua madre e, probabilmente, terra natale dei gemelli che arriveranno il prossimo agosto.

Per ora si gode gli applausi e i consensi al 61° Festival del Cinema di Cannes, nel doppio ruolo di doppiatrice-attrice che ne fa una delle regine della manifestazione. Già dal suo arrivo, al fianco dell’inseparabile Brad Pitt, ha scatenato la curiosità morbosa dei paparazzi che l’hanno immortalata da ogni lato.


Lei sorride, sta al gioco e risponde anche a domande “personali” in conferenza stampa:

Si, è vero, aspetto due gemelli, ma non abbiamo ancora deciso dove li faremo nascere. In Francia? Vedremo… ci piacerebbe. Il francese in casa nostra è la seconda lingua ed i miei figli già lo parlano.

Per una volta parla volentieri dei suoi bambini, soprattutto ora che c’è da promuovere un film di animazione che la vede protagonista come doppiatrice. Si tratta del cartone animato di John Stevenson & Mark Osborne, Kung Fu Panda, fuori concorso al Festival, ma destinato, come dicono, a riempire le sale:

I tre bambini più grandi hanno visto il cartone animato e gli è piaciuto molto. Loro sono i miei critici più severi.

Fa tenerezza Angelina, tutta presa dal doppio ruolo di mamma di prole numerosa e di artista in giro per il mondo a promuovere i suoi lavori. E poi c’è sempre il lato filantropico, pensando ai bambini sparsi per il mondo che hanno ben altri problemi che imparare il francese:

Ho aiutato la Birmania dopo il tifone, aiuterò lo Szechuan cinese dopo il terremoto. Mi sto dando da fare perché i media se ne occupino e stimolino gli aiuti.

E non provate ad insinuare che lo fa perché Kung Fu Panda si svolge in Cina e proprio qui punti ad incassi astronomici, in concomitanza con le Olimpiadi:

Due dei miei figli adottivi sono asiatici e per me è emozionante esplorare la storia di quei Paesi.

Ok Angelina, ti crediamo, finché si aprono i lacci della borsa, va bene tutto!