L’Ambasciatrice delle Nazioni Unite, Angelina Jolie ha visitato la Libia lo scorso martedì per sostenere la lotta dei cittadini per la libertà. La diva ha visitato i siti devastati a Misrata e Tripoli, dove le battaglie hanno imperversato tra rivoluzionari e le forze fedeli al ex leader Muammar Gheddafi.
Jolie ha detto che si sente ispirata dal desiderio del popolo libico di combattere per i propri diritti, dopo decenni di oppressione, ed in una intervista al magazine Reuters ha detto:
questo è straordinario … molte delle persone che sono parte della soluzione stanno lavorando in posizioni anche di militari, ed ho scoperto che poco prima della rivoluzione molti di loro erano dei pensionati, avevano dei ristoranti, ed ora hanno tutti lasciato il loro lavoro per lavorare adesso in nome del loro paese. Ognuno di loro ha perso qualche membro della famiglia … che hanno sofferto loro stessi a causa di incidenti, hanno perso degli arti, eppure sono tutti insieme a lottare per qualcosa in cui credono, e per il futuro del paese per i loro figli, per cui è molto commovente.
Durante il suo viaggio in Libia, la Jolie ha incontrato i membri del governo ad interim e i rifugiati che hanno abbandonato le loro case in mezzo al sangue.
L’attrice ha detto:
Sono qui anche per conto del popolo libico per mostrare loro solidarietà. Penso che questa rivoluzione in nome dei diritti umani, queste persone stanno realmente facendo tutto quello che è in loro potere pur di fare qualcosa, ed io sono qui per aiutarli ad implementare queste nuove leggi e aiutarli con il futuro del loro paese.
Sean Penn, durante la sua recente visita proprio nel paese, ha elogiato il popolo libico per aver dimostrato “il coraggio di dire [che] vogliono la libertà”.
All’inizio di questo mese, l’Onu ha reso omaggio agli sforzi umanitari della Jolie alla cena di gala in Svizzera.
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