Se vi chiedessero chi era Vittorio Gassman, rispondereste che è stato un grande attore, uno dei più grandi mai partoriti da Mamma Italia, ricordando magari qualche titolo di film o qualcuna delle divertentissime gag televisive.
Ma Il Mattatore ha avuto anche un’intensa vita privata, fatta di quattro mogli e quattro figli, con tutti i problemi di marito e, soprattutto, di padre. A dargli più gatte da pelare è stato il terzogenito Alessandro, che oggi lo ricorda così dalle pagine di Men’s Health:
Mio padre aveva certe manone! Il doppio delle mie. Mi rincorreva urlando con quella voce, la voce di Vittorio Gassman.
E quelle manone le usava pure, all’occorrenza:
C’è stato un periodo in cui con il gruppetto di amici andavamo alla Standa a rubare le penne. Quando mio padre l’ha scoperto ti lascio immaginare cosa può essere successo in casa. Certe botte!
Per non parlare poi di quando Alessandro tornò a casa con un pessima pagella:
Ricordo la bocciatura in latino, greco e italiano. Un’onta per la famiglia. M’inseguiva per casa gridando: ‘Fascistaaa!’, il suo insulto peggiore. Che non c’incastrava un cavolo, poi. In tutto me le avrà date tre o quattro volte. La verità? Ne meritavo molte di più.
Evviva la sincerità!