Momento nero per Paul McCartney, costretto a difendersi dalle insinuazioni maligne di uno scrittore in cerca di guadagno facile ed ora anche dalle minacce degli estremisti islamici. Già, avete capito bene, l’ex beatle sarebbe nel mirino di uno sceicco siriano, cacciato dall’Inghilterra per presunti legami con Al Qaeda ed ora deciso più che mai a vendicarsi. E che cosa c’entra Paul?
Niente, ma la sua sfortuna è quella di avere in programma un concerto a Tel Aviv e lo sceicco vuole impedire che un inglese si esibisca sul palco e minaccia di mandare un kamikaze per far fuori il cantante. Paul dice di essere spaventato, ma di non voler annullare il concerto. Povero McCartney: dopo Lennon vogliono trasformare in mito anche lui…