Riusciremo mai a sapere tutta la verità sulla vicenda Marrazzo? Speriamo di si, perché l’argomento stuzzica non poco la nostra curiosità, mentre ogni giorno entrano ed escono dalla trama nuovi e stravaganti personaggi.
Ieri sera a calcare la scena dalle poltrone di Porta a Porta è stato il trans China nel ruolo di amico di Brenda (tristemente noto per aver fatto la fine del prosciutto affumicato in Via Due Ponti).
Ebbene, il ragazzo (o la ragazza? Vabbè, fate voi) sembra avere parecchio da raccontare sulla vicenda, ma il passaggio che più ha catalizzato la nostra attenzione è quello relativo al pagamento di una prestazione sessuale da parte dell’ex Governatore del Lazio:
Una sera Brenda mi ha chiamato e mi ha detto di andare a casa sua. Era ubriaca. Quando sono arrivata mi ha fatto vedere i soldi e li ho contati: erano 28 mila euro. Brenda mi ha detto che duemila li aveva già spesi.
Cavolo! Trentamila euro per quattro coccole e qualche ora di trastullo tra le lenzuola? Il legale di Marrazzo, Luca Petrucci, mette in dubbio l’affidabilità della testimonianza e ribatte:
Per le rare volte che Marrazzo è andato da questi trans, la cifra pagata è stata di mille euro. Questi 30 mila euro mi sembrano una cifra sproporzionata per qualsiasi prestazione.
A meno che Brenda a letto non fosse una specie di polipo, capace di “moltiplicarsi” per moltiplicare il piacere. Scherzi a parte. Un dubbio sulla veridicità delle affermazioni di China resta, ma ne abbiamo sentite talmente tante in questa storia, che ormai non ci soprende più nulla. E, nel caso l’amica di Brenda raccontasse il vero, la domanda sorgerebbe spontanea: perché Marrazzo le ha dato tutti quei soldi? Un anticipo sulle prestazioni future? Il pagamento di quelle passate? O l’ennesimo ricatto?
In attesa di risposte e di nuovi scoop, vi rimandiamo alla prossima puntata.