Non si può dire che Britney Spears abbia deciso di non far parlare di lei. A partire dai balletti con coltelloni in mano fino al presunto aborto del figlio di Justin Timberlake.
Britney Spears e l’aborto
Se non fossimo già preoccupati di vedere la cantante con i coltelli in mano e un atteggiamento alquanto provocatorio di certo prenderemo con un po’ più di shock la notizia dell’aborto. Intendiamoci, qui nessuno giudica la scelta presa da Britney Spears, più che legittima. Rimaniamo un po’ perplessi dal fatto che abbia deciso di rivelare un qualcosa di così intimo proprio ora.
Vero è che la sua autobiografia per lei è un po’ un mezzo per potersi rifare di un periodo difficile. Ma allo stesso tempo ci chiediamo se le farà davvero bene. Siamo sinceri: siamo schifati di come sia stata gestita dal padre della cantante la conservatorship, ma allo stesso tempo ci sembra palese che l’artista abbia comunque bisogno di aiuto.
Ci dispiacerebbe che il clamore mediatico potesse dar vita a ulteriori problematiche. Detto ciò, ricordiamo che Justin Timberlake è il fidanzato storico di Britney, quello dell’adolescenza e della prima giovinezza. Il classico primo amore forte. Nel 2000, quando si frequentavano, Britney Spears e Justin Timberlake avevano entrambi 19 anni.
Quello di cui non si era a conoscenza fino alla pubblicazione delle anticipazioni dell’autobiografia di Britney Spears è che la cantante rimase incinta e Justin la convinse ad abortire. “Se fosse stato solo per me non l’avrei fatto”, spiega la donna nel libro. “Justin però non era affatto felice della gravidanza. Diceva che non era pronto a che ci fosse un bambino nella nostra vita e che eravamo troppo giovani”.
Curiosa reazione di Justin e della Biel
La gestazione non spaventò Britney ai tempi dato che amava moltissimo Timberlake ed era convinta che avrebbero costruito una famiglia insieme. La popstar ora racconta che l’aborto forse non fu la giusta decisione: “Ma Justin era così sicuro che non voleva essere padre” ha continuato.
Ora, non sarà stato questo la causa scatenante del periodo buio di Britney ma di certo potrebbe aver contribuito. E la reazione di Justin Timberlake e Jessica Biel richiedente alle persone di “crescere” e superare alcuni fatti ci fa pensare che la storia dell’aborto sia vera.
E che vi sia una certa paura di reazioni. In fin dei conti, fino a ora, a passare come traditrice e autrice della fine della loro storia è sempre stata Britney Spears. Nell’autobiografia, secondo indiscrezioni si direbbe il contrario.
Inutile dire che le aspettative crescono sempre di più.